_________________________________________________________________________________________________________________________________
27 Maggio 2012
Santa Maria Capua Vetere, ancora stranieri sul podio. Fortuna esser stati sia in “ottima” che in “buona” compagnia.

L’ultima domenica di maggio vede l’Atletica San Nicola distribuita su 3 terreni di gara. Santa Maria Capua Vetere per il 9° Memorial Antonio Raimondo in occasione della festa della Polizia; Cicciano con la prima edizione della maratonina del palio di San Barbato ed infine Roccasecca, nel pomeriggio, per il Memorial Antonio Fava … ma qui ci soffermeremo sulla gara di Santa Maria Capua Vetere, la cittadina della provincia di Caserta che ospita tra gli altri i resti dell’antico anfiteatro Campano, quello dove in epoca romana si svolgevano i giochi sportivi e che quest’oggi abbiamo avuto l’onore di vedere in lontananza per ben due volte.

Ma oggi non “partiamo dalla partenza”, bensì comincerò a raccontarvi com’è andata “partendo dall’arrivo”. Si, perché come si percepisce chiaramente dal titolo, anche in questa gara i protagonisti sono stati gli stranieri. Ma questa volta non parliamo dei soliti runners stranieri provenienti dell’area Africana, ma nuovi stranieri che mai così numerosi si sono visti lungo il percorso di una gara. E infatti parliamo di tedeschi, giapponesi,  coreani, francesi, svedesi e … che sono andati veramente forte e si sono accaparrati le tre piazze sul podio.
Prima classificata Audi TT targata “CA 000 ZZ”, seconda classificata Toyota Yaris targata “ST 407 ZO”, terza Kia i10 targata “ME 444 DE” e poi … si, infatti, la costante della gara sono state le auto, il traffico e gli automobilisti che poco, MOLTO POCO, hanno tollerato l’esercito colorato dei runners che per BEN DUE volte si sono permessi di invadere le loro strade. Quelle strade di cui si sentono i padroni assoluti. Sempre!
Auto che in pieno ingorgo hanno anche impedito il transito di alcuni podisti che hanno dovuto attendere che fluissero.
Per quanto riguarda le targhe, non avendole appuntate, può darsi che abbia memorizzato qualche combinazione errata, ma forse facendo qualche giochetto enigmistico si potrebbe risalire alla sequenza giusta … ma in fondo poco importa.

Quello che invece ci importa è che Roberto Izzo, presente per disputare la 5 km, si è piazzato 6° assoluto, anche se probabilmente poteva fare di meglio. Sarà stato il caldo, sarà stata una partenza un po’ “troppo sprint”, ma il risultato non ha “reso giustizia” a Roberto che non ha espresso tutto ciò ce sappiamo ha da esprimere. Ma va bene così, sarà per la prossima volta. 

Gli altri, quelli che di km invece ne hanno fatti 10, vedono Filippo Santonastaso tagliare il traguardo sotto i 40’. Target rispettato per il nostro Filippo che stamattina si è allacciato le scarpette e indossato la canotta per andare sotto i 4’per km. Solo con qualche minuto di ritardo giunge Ciro Pascarella che ha lasciato il Mandarino di qualche secondo dietro, chiudendo entrambi sul piede dei 43’.
A circa 45’ arriva Gianni Raffone che questa domenica ha fatto da “lepre inconsapevole” al sottoscritto. Restituendomi il piacere che gli avevo fatto a Cercola. Lo vedevo lì davanti, ma non sono riuscito a colmare quella ventina di secondi che ci separavano. Ed è continuata così fino al traguardo.

Sul piede dei 48’ arriva la nostra “lady favella” che, grazie ai consigli profusi fino allo stremo da molti amici runners, sembra abbia taciuto buona parte della competizione. E così Anna Merola taglia il traguardo come quarta atleta assoluta.
Chiude Angelo Marino che stamattina ha preferito partecipare a questa 10 km invece di allenarsi in giro per le nostre strade, aggiungendosi alla compagine direttamente stamattina.

Ma fin qui vi ho parlato “dell’ottima compagnia”. Quella anticipata nel titolo. Quella degli amici della squadra e degli altri podisti che con una certa frequenza si rincontrano nelle diverse competizioni. 
Ora però voglio parlare di quelli che mi hanno fatto “buona compagnia”, e che era un po’ che non li sentivo. E parliamo di Angus Young, Dorothee Pesch, Klaus Meine … e poi Myles Kennedy e ancora Ozzy Osbourne, in compagnia di Alice Cooper e … che hanno cantato e suonato solo per me con le loro band. Solo per le mie orecchie. Dal mio iPod.
Era da un po’ che non ascoltavo la mia musica in corsa, preferendo negli ultimi tempi “l’ottima compagnia” anche in allenamento.
 
A proposito, a titolo di cronaca ci tengo a dire che ha vinto Antonio Farina, giovane atleta di belle speranze, che senza inquinare l’aria ha realmente vinto questa gara domenicale, chiudendola in circa 32’.

Chiudo con un auspicio. Spero per la prossima edizione un sodalizio interforze tra Polizia, Vigili Urbani, Carabinieri, Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco e … chiunque altro voglia unirsi al fine di riuscire a tenere tutte quelle auto alla larga dal percorso.

Maurizio Fucile


 
Nome: ciroE-mail: 
Nazione:  Data: 27 May 2012 16:00:43 GMT

Commento: Purtroppo, devo dire che oggi, alla mia seconda esperienza a santa maria capua vetere, si è ripetuta la stessa morale del film  della volta precedente, ben raccontato maurizio. Mi dispiace dirlo,  a santa maria capua vetere, nel novembre 2010 ho assistito a scene di  “prepotenza automobilistica" mai viste nella mia non brevissima carriera podistica da nessuna parte. Oggi, dopo  quasi 2 anni, non ho rilevato la stessa violenza. Gli automobilisti sammaritani non  ne avevano motivo, correvano con noi.: strade praticamente aperte al traffico. A dirla tutta non c’erano solo vetture straniere, e qui devo correggere maurizio, al secondo giro ho dovuto  fare slalom tra simpatiche multipla e stilo rigorosamente  old-fashioned. Morale? Gara da fare con lo spirito giusto (compagnia, mancanza di meglio, ecc)  o altrimenti da evitare accuratamente .



Nome: Anna P.E-mail: 
Nazione:  Data: 27 May 2012 17:16:48 GMT

Commento: Capisco il disagio di tutti voi, che oltre a correre e stare concentrati per dare il meglio di voi stessi, dovevate tenere alta l'attenzione visto la pericolosità della situazione, per non parlare dell'aria malsana che le auto producono facendo ingoiare ai ns"in questo caso ai vs".. polmoni i peggiori gas che esse possono emettere. A parte tutto questo lasciatemi dire una cosa..GRANDE Anna che nonostante tutto questo disagio non si è fatta distrarre!!! 4 assoluta in una gara "competitiva", continua così..sei sull'onda giusta!!!!



Nome: FlavioE-mail: 
Nazione:  Data: 29 May 2012 04:16:30 GMT

Commento: Un quesito a voi tecnici, riprendendo la frase del buon Maurizio "Era da un po’ che non ascoltavo la mia musica in corsa..", ma per uno come me che non ha pretese di tempi da battere, ma solo la speranza di poter arrivare al traguardo, è possibile correre con ascoltando musica da i vari dipositivi elttronici? Quale sarebbe l'eventuale sanzione esclusione dalla classifica senza registazione tempo? Thanks!



Nome: MaurizioE-mail: 
Nazione:  Data: 29 May 2012 09:16:30 GMT

Commento: Ti allego la risposta che tempo addietro avevo ricevuto dalla FIDAL circa l'ascolto della musica durante le gare podistiche. La risposta è relativa alle sole gare FIDAL, dove i giudici potrebbero richiamarti e/o escluderti dalla classifica. In passato è accaduto, ma senza continuità. Cioè se sono di luna storta lo fanno altrimenti lasciano stare.

Risp. FIDAL: in merito al suo quesito abbiamo interpellato il G.G.G. che ci ha confermato che l'uso di MP3 non è consentito dal Regolamento Tecnico Internazionale Regola 144  al punto 2.d, in quanto recita:

 ... comportamento non permesso ... (omissis).... il possesso o l'uso in campo di registratori video o a cassetta, radio, CD, radio trasmittenti,  telefoni mobili o espedienti simili.
Appare chiaro che l'MP3 rientra,  anche se non citato direttamente, tra gli espedienti simili a radio o  CD,  quindi i giudici hanno applicato il regolamento.
 
Può comunque consultare il suddetto regolamento sulla sezione dedicata al Gruppo Giudici Gare della Fidal

(ALLEGO IL LINK AL REGOLAMENTO NUOVO PER CUI IL RIFERIMENTO E' ALLA REGOLA 144 - 2.b)

_________________________________________________________________________________________________________________________________
20 Maggio 2012
Padula - San Rufo

Questo fine settimana, atteso da una quindicina di giorni, purtroppo è stato funestato da due eventi terribili che hanno lasciato il segno ed ai quali non posso fare a meno di dedicare un cenno. Sabato mattina un ordigno esplosivo improvvisato è scoppiato davanti ad una scuola a Brindisi causando la morte di una sedicenne ed il ferimento grave di altri ragazzi che stavano entrando a scuola. Pazzesco! Incredibile! Assurdo!
Poi, nella notte, un violento terremoto ha colpito l’Emilia Romagna provocando la morte di 7 persone a seguito del crollo di alcune costruzioni. Tremendo!

Torniamo a noi. Qualche settimana fa, Maurizio durante un allenamento serale mi segnala che il 20 maggio, in quel di Padula (SA), si corre una mezza maratona, l’ultima per questa prima metà di stagione 2012. La notizia ha fatto immediatamente breccia nella mia fantasia. Il percorso che parte dalla Certosa di Padula, patrimonio dell’umanità, attraversando il Vallo di Diano, giunge fino a San Rufo, presso il Centro Sportivo Meridionale. Mi piace! Anzi, organizzo un fine settimana. Nicola, il Presidente, si aggancia, Maurizio ahinoi no, impegni familiari lo trattengono, suo malgrado, a Caserta.

Sabato mattina, Nicola ed io ci avviamo verso il Cilento dove trascorreremo una giornata di preparazione/ritiro per l’evento agonistico. Prima tappa, una ricognizione alla Certosa di Padula. Da anni desideravo visitarla e, finalmente, ci sono riuscito. Quindi, dopo questo momento culturale, ci dirigiamo verso Torre Orsaia, paese natale di mia moglie e dove disponiamo di un alloggio. Qui, Nicola ed io troviamo ospitalità, per il pranzo, nella Locanda di zia Addolorata: che fortuna!
 
Cavatelli, ravioli, lagane e ceci, rigorosamente preparati a mano da Addolorata, aprono il pasto dell’atleta per il necessario apporto di carboidrati. Seguono alici fritte e, per dolce, zeppole fritte Padula-3con il miele, calde e gustosissime. Un buon bicchiere di vino accompagna il tutto. (Nicola promette a zia Addolorata di ritornare per poter dedicare maggiore attenzione al menù). A questo punto, sono circa le 15.30, pensiamo bene di dedicarci un breve riposo in riva al mare nella vicina Villammare. E così facciamo   





Per concludere la giornata pensiamo ad un veloce passaggio da una amico apicoltore per acquistare un po’ di miele (abbiamo pensato anche a Maurizio con del miele di corbezzolo) e poi, dopo una pizza, a dormire. Domattina ci attende una mezza maratona.

Domenica mattina, alle 07.30, un autobus da San Rufo ci conduce a Padula. L’organizzazione posta in essere dagli amici della Metamarathon è perfetta.
Ritrovo a Padula, foto di gruppo dei 350 atleti partecipanti davanti alla Certosa e, quindi, con puntualità senza precedenti, alle 09.30 BANG lo starter dà il via.

Nicola decide di accompagnarmi per l’intera durata della gara. Il suo sarà un allenamento lungo – lentissimo che, però, gli ha consentito di assaporare nuove emozioni: chiacchierare con i partecipanti, scambiare battute con il pubblico lungo il percorso. Aria pulita, assenza di automobili, temperatura perfetta, rifornimenti e spugnaggi frequenti: questa la cronaca della gara. Il percorso per i primi 14 km. non ha riservato particolari difficoltà (mia media 4’ 50’’). Con l’arrivo di qualche salita, seppur lieve, le mie gambe hanno incominciato a cedere e gli ultimi 2 km. sono quasi crollate. Media finale 5’ 13’’ per un risultato finale di 1h 49’. Sono, comunque, arrivato. Grazie anche al Presidente che nella parte finale mi ha incitato a non mollare.
All’arrivo, dopo un breve recupero, una doccia rigenerante nello stadio del nuoto.

Quindi, rientro a casa in tempo per onorare l’impegno domenicale del pranzo in famiglia.
Avanti la prossima!

Massimo D'Errico


 
Nome: MaurizioE-mail: 
Nazione:  Data: 21 May 2012 19:53:44 GMT

Commento: Ragazzi manco a dirlo che lo spirito che vi ha guidati (lo spirito guida) è quello giusto. Se non fossi stato onorato dalla DETTAGLIATA cronaca in diretta dei momenti più importanti della trasferta, incluso lo sciabordio delle acque per meglio farmi rosicare, non avrei mai immaginato che foste andati a fare una mezza maratona. Bene, speriamo che il prossimo anno si riesca a replicare l'esperienza ed esserci.



Nome: anna merolaE-mail: 
Nazione:  Data: 22 May 2012 18:59:13 GMT

Commento: Caro Maurizio, il Coco and the President hanno onorato anche me della diretta sia della magnata che del fruscio delle onde, mentre io mi trovavo con la famiglia per festeggiare per la quarta v il mio birth, presso il Cacciatore a Triflisco. Loro da zia Addolorata ed io dolorante su tacco 10 a "correre" appresso a mia figlia. Avrei voluto vendicarmi con la diretta DEL fruscio, DELLA peschiera, DELLE trote D'allevamento DEL posto! Nonostante i baccanali non hanno sfigurato in gara e questo ci onora.


_______________________________________________________________________________________________________________________________
20 Maggio 2012
Cercola e il conflitto interiore del nonno

Gruppetto ridotto quello che stamattina si è spostato da San Nicola alla volta di Cercola per prendere parte al 4° Trofeo Città di Cercola. Ridotto di una ulteriore unità a causa dell’ultima defezione di prima mattina. Trasferimento a Cercola rapido e senza intoppi per riunirci con un paio dei nostri, già convenuti sul campo di gara, e per recuperare i pettorali.

Ed è proprio durante il trasferimento verso il luogo di partenza che Pasquale comincia a palesare un suo malessere interiore. Un malessere caratterizzato da forze di pari intensità ma contrarie tra loro. Un conflitto che nella testa di Pasquale risuona come un tormentone più o meno con la seguente litania: "O' ngignere Nuzzo o mia nipote?". Si perché, l'ormai noto nonno meraviglia, è assillato nella ricerca di una quadra, dove forse quadra non c'è, tra l'esigenza di allenarsi per tenere testa al suo "eterno e più giovane rivale nonché ex Presidente Giuseppe Nuzzo" e le esigenze che di qui a breve potrebbe cominciare a palesare la dolcissima bimba dagli occhi azzurri che lo chiama "nonnino". Si perché quest'ultima potrebbe chiedere al nostro sportivissimo nonno Pasquale di uscire in bici per andare insieme alla Reggia (ovviamente parliamo di bici con le rotelle considerata l'età della piccola), e comunque impegnarlo in altre attività che lo terrebbero lontano dagli allenamenti podistici, andando ad alimentare questa "fisarmonica dei vantaggi e svantaggi, di arriva prima Nuzzo e poi Maiello o arriva prima Pasquale e poi Giuseppe" che ormai caratterizzano da qualche anno le gare frequentate dai due. Gare che non si sa mai come vanno a finire, considerato che i due si allenano in incognita per non svelare l'uno all'altro il proprio stato di forma e per giocare di sorpresa gara dopo gara.

Ma torniamo ora a fatti più inerenti alla cronaca di oggi.
Partenza allestita all’esterno del centro sportivo”G. Piccolo” per i circa 750 podisti convenuti, numero ridotto del 25% circa rispetto all’edizione 2011. Fenomeno un po’ in controtendenza rispetto a quanto stiamo registrando circa le partecipazioni dei podisti alle gare domenicali di 10km in Campania.

Speaker dell’evento Marco Cascone, che ha commemorato Salvatore Laureto, podista deceduto nell’aprile 2008 perché investito mentre correva, e le vittime per i fatti di Brindisi e del terremoto che ha oggi colpito alcune regioni del Nord Italia.
Start in orario. Alle 9:15.
Il percorso si apre con qualche centinaio di metri in leggera in discesa per lasciare il passo ad un continuo “sali, scendi, sali, scendi, sali, scendi … saaaaaaaali e sceeeeeeendi” che, accompagnati da una temperatura e tasso di umidità elevati, hanno reso questa gara insidiosa e difficile. Sforzo però in parte ripagato dal suggestivo arrivo che si sviluppa sulla pista di atletica dello stadio che forse è l’unito tratto in piano di tutto il tracciato. Quell’arrivo sul tartan che riesce sempre magicamente a farti tirare quegli ultimi metri fino al tuo limite e oltre.

E così, non sappiamo se grazie all’arrivo sul tartan o grazie ad allenamenti intensi, abbiamo potuto assistere ai soliti ottimi tempi da parte dei soliti noti (qualche noto, leggi Nick+Max e Pietro, oggi hanno corso in trasferta rispettivamente a Padula e Termini Imerese).
Giuseppe Tedesco apre i passaggi sotto l’arco dell’arrivo per l’Atletica San Nicola fermando il crono sotto ì 39’ seguito ad una manciata di secondi da Nicola Leone sempre sotto i 39’. Francesco D’Andrea riesce a chiudere sotto i 40’ questo tracciato non facile seguito da Filippo Santonastaso che chiude di poco sotto i 41’ e conferma il suo ottimo stato di forma.
Nonno meraviglia, alias Pasquale Maiello, chiude la sua performance in 44:10 che racconta di un recupero in corso. A circa 3’ arriva il sottoscritto che ha fatto da “lepre inconsapevole” a Giovanni Raffone che arriva cono solo qualche secondo di ritardo.
Angelo Marino chiude la sua prestazione di poco oltre i 55’ seguito da … da Flavio, noto anche come Giuseppe/Stanislao, che da oggi ha vestito anche i panni di Giovanni … sperando che tutto ciò non gli comporti una crisi d’identità.

Vi lascio con una domanda a cui non riesco a trovare da solo una risposta: cosa consigliare a Pasquale? Cedere agli occhioni azzurri della piccola che dolcemente lo chiama nonnino, ma con esigenze meno competitivo/bellicose oppure continuare con gli "allenamenti forzati" e dare filo da torcere all'eterno rivale, nonché ex Presidente "O' ngignere Nuzzo"?
Se avete un'idea in merito, rispondeteci su queste pagine.

Maurizio Fucile


 
Nome: anna merolaE-mail: 
Nazione:  Data: 21 May 2012 14:50:40 GMT

Commento: Eh sì. Ero a conoscenza delle insidie di questo percorso ma di una cosa sono sicura: non avrei parlato! Chiacchiere e prestazione sono indirettamente proporzionali ed il segreto per recuperare ancora qualche minuto non sono le ripetute o i lunghi ma..tacere! Devo anche cominciare a contemplare qualche allenamento con l'mp3 che voi di atletica mi avete fatto abbandonare. Con i Nirvana concludevo anche in 48'. Intanto il Maiello latita anche qualche allenamento..mi sa che la bimba lo fa pedalare.



Nome: anna merolaE-mail: 
Nazione:  Data: 21 May 2012 14:58:18 GMT

Commento: Tacere! Non Smettere di scrivere! Devo pur sfogare da qualche parte..per cui dimenticavo: complimenti a todos! E chiudo con uno spettegulezz..sapete ieri chi ho visto allenarsi in compagnia di due splendide fanciulle bionde? Mr.Prrinoo...e mica ste due le ha lasciate dietro come fa con me! Non si starà mica distraendo..mi sa che mi tocca scommettere su qualcun altro...vada per..Pascaurela Sr!



Nome: Giuseppe NuzzoE-mail: giunuzz@tin.it
Nazione:  Data: 22 May 2012 14:27:08 GMT

Commento: a capua vedremo il nonnino come sta messo....non mi va di sfidarlo ogni domenica ha un età e potrebbe fargli male....cmq se non scende sotto i 43' dovrà gurdarmi le spalle...



Nome: GIACOMO LANDOLFIE-mail: giacomo_landolfi@yahoo.it
Nazione:  Data: 24 May 2012 15:59:22 GMT

Commento: Veramente il Nonno sta sfidando anche me da quando sto nell'atletica San Nicola, ma ad ogni gara devo aspettarlo sempre qualche minuto al traguardo, hahahha, FORZA PASQUALE NON MOLLARE!!!


_______________________________________________________________________________________________________________________________

20 Maggio 2012

Partenza da Top Runner....


Oggi a Caserta si è disputata la XIV edizione della Stradonbosco, gara podistica non competitiva di 10km su un circuito da ripetere più volte per alcune strade del centro storico. La Partenza è avvenuta ad un'ora insolita "10.30" rispetto a quella che normalmente siamo abituati noi podisti, destando non poca preoccupazione per alcuni di noi per quanto riguarda il fattore caldo!!!!

Il Via è stato dato in P.zza Carlo III innanzi alla maestosa e meravigliosa opera Vanvitelliana alle ore 10.30 osservando un minuto di raccoglimento per la studentessa che ha perso la vita nell'attentato a Brindisi.

 

Bisogna dire che la passione che accomunava le tante persone presenti questa mattina si è subito trasformata in cordiale e serena amicizia, così mi sono trovata a condividere questa giornata con alcuni amici della podistica Caserta, tra cui la ns. amica Imma Dirienzo, Anna Imbriano (amici del podismo Maddaloni) ed altri. L'Atletica San Nicola si è presentata al "nastro di partenza" con 2 soli atleti Giacomo Landolfi ed io ... mancava all'appello la bravissima, nonchè simpaticissima, Anna Merola che per impegni sorti improvvisamente ha dovuto rinunciare a quest’appuntamento, … ho detto nastro di partenza??? e nastro di partenza sia!! per la prima volta da quando gareggio mi sono trovata insieme alle mie nuove amiche,  prima menzionate,in prima fila proprio sul nastro di partenza  come delle vere top runner!!! Per la prima volta ho potuto assistere da vicino allo sparo dato dal giudice, che ha messo in moto i non pochi atleti presenti a questa manifestazione.

 

Il percorso si è presentato subito molto insidioso, non solo perché si è svolto per la maggior parte su basolato, ma matematicamente parlando bisognava tener conto del numero dei giri che dovevano essere in tutto 7, tra il 4-5-giro, ormai avevo perso il conto, sono stata avvicinata da Ciro Pascarella in un insolita veste da ciclista che mi ha incoraggiato ad andare avanti, … Ciro quanto ho desiderato quella bicicletta tu non lo puoi neanche immaginare! dopo un pò Giacomo mi ha superata dicendomi di non mollare, questa volta ve lo assicuro non ho mollato neanche per un pò, l'unica difficoltà era conoscere il numero dei giri che ancora bisognava percorrere e qui non pochi sono caduti nella trappola facendo qualche giro in più....come è capitato alla nostra amica Anna Imbriani, dandomi così la possibilità di arrivare 3 assoluta nella categoria femminile, avete capito bene, terza assoluta categoria femminile!!!!

 

Vi posso dire una cosa?

A parte la felicità e la meraviglia iniziale, perché non riuscivo a spiegarmi quest'ordine di arrivo, ma anche se fossi arrivata quarta, quinta o sesta, sarei stata felice lo stesso perché è stata proprio una gran bella giornata di sport che mi ha dato la possibilità di conoscere delle persone bellissime, tra cui Imma Dirienzo che ha diviso con me il suo premio di 1° assoluta tra le donne, del tutto meritato. Un abbraccio Atletica....una gara dà sempre forti emozioni...sia essa competitiva che non!!!!!

 Anna Pinto





 ASD Atletica San Nicola

Grandissima Anna, terza assoluta...  ottima prestazione anche di Giacomino. Insomma, pochi ma buoni.

Nome: anna merolaE-mail: 
Nazione:  Data: 21 May 2012 13:47:26 GMT

Commento: Bravissimi! Sì, avrei dovuto partecipare tant'è che la stessa Anna mi ha iscritto e poi ho convinto il mio amico Enzo a fare altrettanto solo che abbiamo cambiato idea a causa dell'orario, dal momento che lui sarebbe partito per Milano qualche ora dopo. Ci eravamo pure convinti che avrebbe fatto chissà quale caldo e abbiamo temuto una eventuale defaiance, anche se alle 9 e 30 circa eravamo comunque nella reggia ed ho lasciato Enzo parecchio dietro per spingere come Rocky sugli scalini.



Nome: anna merolaE-mail: 
Nazione:  Data: 21 May 2012 13:52:16 GMT

Commento: Sai Anna Pinto che invece se avessi partecipato avresti rischiato di vincere? Di sicuro avrei corso con Imma, avremmo parlato a più non posso e sicuramente entrambe avremmo perso come la Imbriano il conto dei giri, incuranti pure del garmin..eheheh..



Nome: anna pintoE-mail: 
Nazione:  Data: 21 May 2012 18:57:09 GMT

Commento: Invece cara Anna sia io che Imma siamo convintissime che se c'eri saresti arrivata prima, senz'ombra di dubbio...Ragazzuola un pò più di autostima non guasterebbe...hai delle grandi potenzialità, sfruttale!!! Per quanto riguarda la manifestazione di ieri è un peccato che non sia stata competitiva visto che a Caserta, a parte la flik flok che è diventata di 21km, non c'è un vera 10km che onori questa città....o sbaglio!!!



Nome: MaurizioE-mail: 
Nazione:  Data: 21 May 2012 20:02:48 GMT

Commento: Cara Anna, sembrerebbe che quest'anno la flik & flok non è stata programmata, e quindi niente 21 km. Da qui se ne deduce che la Stra Don Bosco è l'unica gara che ci resta a Caserta, a parte il Trail del 24 giugno che però non è per tutti. Anche se una gara dove devi contarti il numero di giri che fai ... in autonomia ... da solo ... speriamo che qualche volenteroso doni alla mia città un gara che la rappresenti degnamente. Quindi nella convinzione abbiate contato bene i giri, complimenti per lo spirito ed i risultati ottenuti sia dalle nostre atlete, inclusa Imma ormai adottata sul campo, che dai nostri atleti presenti.


_______________________________________________________________________________________________________________________________

13 Maggio 2012
Un canto nuovo ... quello della speranza!!

L’Atletica Leggera non è uno sport cosidetto ‘’d'élite’’,  uno di quelli, come il calcio, dove basta un semplice dribling e sei su tutti giornali o qualche goal e strappi un contratto milionario. 
In Atletica Leggera, diventi campione del Mondo e quasi passi inosservato e il giorno successivo sei di nuovo ad allenarti 13 volte a settimana (2 volte al giorno).
Nel calcio, diventi campione del Mondo e sei su tutti i giornali, sulla bocca di tutti, osannato per tutta la vita e campi di rendita anche se poi NON ti alleni per mesi interi.

Probabilmente sono questi i motivi  per cui i ragazzini non sono spinti ad intraprendere questa disciplina, però poi si diventa un pò più grandi, e ti accorgi che magari di una corsetta ne hai davvero bisogno. Vuoi perchè nasce la necessità di modellare un pò il fisico, magari nel periodo che precede l’estate, vuoi perchè devi mettere a posto qualche valore ematico,  vuoi perchè hai bisogno di scaricare un pò di stress, vuoi perchè il calcio ti ha deluso, vuoi perchè devi partecipare a qualche concorso militare.
Penso che più o meno sono stati questi i motivi che hanno spinto tutti noi oggi tesserati alla società Atletica  San Nicola a  fare la prima corsetta tra amici e poi a misurarci in gare ufficiali di carattere regionale, nazionale ed anche internazionale. All’inizio la gara sembrava un sogno proibito, ma dopo qualche mese di allenamenti è diventata una realtà per tutti (quasi una dipendenza come dice un mio amico).

Questa settimana oltre a raccontare le prestazioni, gli sforzi, le emozioni degli atleti della Atletica San Nicola che si sono cimentati nella ormai rituale gara domenicale su strada, è, direi quasi doveroso, cantare le gesta dell’Atleta (si, quello con la A maiuscolo), il talento sannicolese, il giovane, quello che in questo momento rappresenta la speranza, il futuro, ma che contemporaneamente sta iniziando a regalarci anche qualche certezza:  Roberto Izzo.

Un canto nuovo....quello della speranza!! Direi proprio di si! 

Nello scorso fine settimana a Marano si sono svolti i campionati regionali di società categoria allievi e Roberto era stato convocato dalla sua squadra (Arca Atletica Aversa) per partecipare alla staffetta 4x400m e alla gara degli 800m individuali. Essendo un campionato regionale di società erano presenti tantissime squadre della Campania con molti atleti emergenti.
Durante  il viaggio effettuato in auto in direzione di Marano (circa 45 minuti) c’è stata una vera seduta psichica durante la quale ho raccomandato a Roberto di non aver paura di nessuno dei suoi avversari, di affrontare la gara dando il tutto per tutto, di andare oltre il limite, di avere fame di vittoria, di non fare una prestazione sufficiente ma osare, osare e ancora osare.

Arrivati sulla pista abbiamo ascoltato dallo speaker che le gare erano state anticipate di qualche mezz’ora (probabilmente il calcio ha ancora una volta dominato!); appena in tempo per indossare il completino e subito chiamato in pista dai giudici per il riscaldamento.

Lo sparo della pistola dà lo start alla staffetta 4x400m e Roberto, anche se è il terzo staffettista appare  subito concentrato, in attesa che i sui primi due compagni terminino il giro di pista. Ed ecco che si posiziona nella zona di cambio, tocca a lui!!   Determinato afferra il testimone e scappa veloce quasi come gli bruciasse in mano. Controllo il suo tempo ogni 100m, sta andando fortissimo, mi dico tra me e me.
Sugli spalti io e il papà Giovanni, a squarciagola lo incitiamo e gli gridiamo: continua così che stai andando alla grande.
In realtà è stata davvero una grande prestazione in quanto Roberto è riuscito a chiudere il suo giro in 1’01’’ (media 2’35’’ x km) collocandosi con la squadra sul secondo gradino del podio.

La gara è durata pochi minuti ma vi assicuro che la soddisfazione e la gioia per aver raggiunto questo risultato cronometrico è stata immensa e ha ripagato i tanti sacrifici fatti nel periodo di preparazione invernale, in quelle serate trascorse all’aria aperta a qualsiasi temperatura e condizione atmosferica.

Magari l’Atletica Leggera non è uno sport che ti arricchisce economicamente come il calcio ma sicuramente ti arricchisce di emozioni e noi... viviamo anche di quelle!

Pietro Maienza


 
Nome: robertoE-mail: robby_96@hotmail.it
Nazione:  Data: 17 May 2012 18:55:55 GMT

Commento: Grazie coach..molto emozionante :) il merito è soprattutto TUO! :)



Nome: ciroE-mail: 
Nazione:  Data: 17 May 2012 19:24:31 GMT

Commento: mi viene solo un aggettivo(Superlativo Maschile, PLURALE): Bravissimi!!!



Nome: MaurizioE-mail: 
Nazione:  Data: 17 May 2012 20:39:21 GMT

Commento: Bravi Roberto e Pietro. Roberto per le gambe, il cuore e la dedizione. Pietro per la testa, il cuore, la perseveranza e ... ambedue per la tenacia.



Nome: anna pintoE-mail: 
Nazione:  Data: 17 May 2012 20:46:31 GMT

Commento: Grande Roberto e grande anche Pietro, che oltre a dimostrare di avere un gran talento come Atleta possiede una grandissima esperienza e preparazione tecnica in grado far venire fuori le vere capacità di un suo allievo. Come genitore sarei fiero ed orgoglioso di avere un figlio come Roberto che non si tira indietro, nonostante la giovanissima età, alle fatiche e ai sacrifici che questo sport richiede. Grandissimi entrambi



Nome: anna merolaE-mail: 
Nazione:  Data: 17 May 2012 21:45:05 GMT

Commento: Braverrimi! Mi convingo che nel "mio italiano" possa essere di più che bravissimi. Pietro è coachissimo e si sa, ma Roberto è un ragazzo di una maturità impressionante. L'ho visto allenarsi in qualsiasi condizione atmosferica, senza mollare mai e non dimenticherò mai la volta in cui mi ha fatto da lepre con un approccio da vero professionista. Qualche giorno fa notavo che è diverso, soprattutto nel fisico, e so che a breve raggiungerà la maturita podistica. Siamo tutti orgogliosi di lui!



Nome: Flavio A.E-mail: 
Nazione:  Data: 18 May 2012 06:12:16 GMT

Commento: Due pensieri: in primis, grandi complimenti al giovane Roberto e al suo staff con la speranza sincera di migliorarsi e ottenere maggiori soddisfazioni. Secundus, vorrei che non si attaccasse indiscriminatamente il calcio. Non guardiamo sempre il ricco palcoscenico professionistico ma girandoci intorno ci accorgeremo di quanti ragazzi, calciatori, arbitri, come Roberto per pura passione e spirito sportivo si allenano duramente ogni settimana e ogni domenica calcano i campi di provincia accompagnati da genitori/allenatori per il sol gusto dello sport. Eppure tutti quelli che stanno li' al top, sono partiti da zero, quindi forza ragazzi, metteteci grande volontà, xchè come nella vita a volte i sacrifici regalano grandi soddisfazioni.



Nome: MicheleE-mail: 
Nazione:  Data: 18 May 2012 12:01:34 GMT

Commento: bravissimo roby..... complimenti anche a pietro, ti sta trasmettendo tutta la sua bravura ed esperienza. bravissimi tutti e due......



Atletica San Nicola
Michele, non è detto che sei mandarino... sei tu?


Nome: Nick D'AndreaE-mail: 
Nazione:  Data: 18 May 2012 12:55:32 GMT

Commento: Complimenti Roberto, per la bella ed entusiasmante prestazione sportiva, sei andato alla grande. Anche se non si è raggiunto insieme ai tuoi amici il primo posto, e sono sicuro che prima o poi arriverà, per il momento l'importante non è essere il migliore, ma dare sempre il meglio di se stesso, e tu tutto questo lo hai dimostrato. Bravissimo continua così. Colgo inoltre l'occasione per sottolineare la grande passione ed il grande impegno di Pietro che ti sta seguendo in modo eccezionale.


____________________________________________________________________________________________________________________________________ 

13 maggio 2012 Parete
 
Dipendenza?

 A  Parete dovevano esserci uno, due, tre, sette runner  sannicolesesi. Alla fine della fiera  abbiamo gareggiato in 8.

Due settimane fa’ doveva andarci solo Ciro  Pascarella per allenarsi, anche senza pettorale,  con il suo gaio amico della RUNLAB  Roberto Ominto.  Non era una gara in calendario e le iscrizioni erano già chiuse da tempo. Ma si sa le vie del presidente Nicola D’Andrea sono infinite. 

E anche il senso del dovere è grande. Il presidente non poteva non cogliere l’occasione per svolgere la sua funzione  promozionale e presenzialista, soprattutto in vista della nostra imminente gara di giugno, e allora Nicola D’Andrea si  fa aggiungere alla lista di runner sannicolesi per Parete che quindi sale a 2.

Domenica scorsa,  durante le fasi preliminari alla partenza della gara a Maddaloni, per una frazione di secondo, forse un milionesimo, qualcuno dei due iniziali partecipanti, biascica le due parole: gara e Parete. Un  attimo dopo, sempre nella scala dei tempi dei microsecondi, la macchina da gare  che risponde al nome di Francesco letizia, afferma: "mi iscrivo anch'io". E sono tre.

Mercoledì o giovedì  arriva all'atletica San Nicola una comunicazione (via email)  dalla proloco di Parete che dice che sono ancora disponibili pochi pettorali per chiudere le iscrizioni a 500.  Un altro nanosecondo e dei 10 pettorali offerti,  a tutte le società podistiche della Campania, l’Atletica San Nicola ne ricava 4. E sono sette. 

Addirittura la gara viene inserita nella pagina “iscrizione” del nostro sito web  guadagnando una certa dignità in un giorno di riposo agonistico.    Ma non finisce lì. Stamattina altri atleti sono venuti senza essere iscritti con la ferma intenzione di farlo sul posto e così è stato. 

smiley-virusLa dipendenza da gare è ormai cronica.  Si predica e si cerca di praticare l’astinenza ma il richiamo del pettorale è diventato un disturbo comportamentale.   Per tanti di noi.

Disturbo  di cui è certamente afflitto il presidente in una forma acuta che oggi ha disputato la sua 14-ma gara dall'inizio dell’anno. E’ stato il primo ad arrivare degli 8 sannicolesi con un tempo di poco superiore ai 40 minuti. Ma questo è un dettaglio.

Dopo il presidente un insospettabile esordiente (ma poi abbiamo scoperto che ha alle spalle una passata vita agonistica). Il “debuttante” che all'anagrafe risponde al nome di  Filippo Santonastaso  è poco, poco dietro il presidente  e ferma il cronometro ad  un  eccellente 40.51.

Arrivano parecchio distanziati, poco al di sotto dei 44 minuti,  rispettivamente Francesco Letizia e Ciro Pascarella .  Il primo ha ripromesso, a fine gara,  solennemente che eviterà di partecipare a più di una gara al mese. Nessuno ci ha creduto.  Riguardo al secondo si può dire bene solo sulle sue vistose scarpe “zerodrop”.

A questo punto nella classifica c’è un buco. Ci aspettavamo di trovare Michele Mandarino con qualche secondo oltre i 44 minuti.  Non c’è.   Forse è stato volutamente omesso perché oggi Michele compiva 45 anni ed era (forse) più giusto che si trovasse altrove … un altro affetto dalla forma grave della malattia! Comunque, tantissimi auguri Mike!

Il colonnello Max D’Errico, in cui il virus della dipendenza dal pettorale sta comunque proliferando in maniera preoccupante, precede  Anna Merola,che stampa finalmente un tempo abbondantemente sotto i 50 minuti (49.05), il grandissimo Angelo Marino, unico  e solo immunizzato dal virus, con 53.31 e infine “Stanislao” con 55.26.

Domenica, Max e il presidente faranno un'altra gara, 21 km da Padula a San Rufo ma minimizzano: "sarà una passeggiata senza impegno". 


Ciro Pascarella

PS.  Fine gara è stata caratterizzato da una piacevole fermata  in un ameno bar di Parete per  celebrare  il 40-mo anno (passato da un giorno)  di Anna Merola.   Con  gelato e caffe.  Augurissimi anche ad Anna. ...Oramai siamo tutti maggiorenni.

 


 
Nome: MaxE-mail: m.derrico2@gmail.com
Nazione:  Data: 14 May 2012 14:06:14 GMT

Commento: Bella gara quella organizzata dagli amici di Parete. 500 iscritti che, ritengo, non possano lamentare alcun disguido. Complimenti ad Anna che, in silenzio, ha fermato il cronometro 1' sotto i 50' e bentornato alle gare a Filippo Santonastaso che, con disinvoltura, ha corso questa gara. Alla prossima.



Nome: MaurizioE-mail: 
Nazione:  Data: 15 May 2012 10:42:02 GMT

Commento: Ragazzi basta doparvi con questi super cocktail. E va bene le endorfine, però se queste poi sono accompagnate da scariche di "adrenalina da gara" allora si tratta di dipendenza pura. Ma va bene così. Raga non ho potuto fare a meno di notare che il mandarancio per non sottoporsi a commenti circa la "disfida di Mick & Nick" ha corso sotto mentite spoglie, così potrà raccontare i tempi che vuole ... e poi complimenti al neo entrato (si fa per dire) Filippo che, se seguisse una normale evoluzione di un atleta che si affaccia per la prima volta a questo sport, per fine anno lo vedremo sul traguardo delle 10km sul piede dei 30' o meno!!



Nome: anna merolaE-mail: 
Nazione:  Data: 15 May 2012 13:45:48 GMT

Commento: Gia,è ormai dipendenza. Ogni volta mi ripeto che la domenica successiva osserverò un g di "riposo" e poi puntualmente mi ritrovo a preparare il mio estivo ma pur sempre pesantissimo borsone per visitare di corsa l'ennesimo paesino dell'hinterland. Intanto come book maker ho scommesso troppo poco sulla new entry! Voleva forse tentare di scavalcare the president? Dopo Filippo Crocchissimo, Filippo2 The Revenge?? Intanto io mi impegno a parlare meno ma scommetto su Perry! Occhio! (Gamba!)



Nome: PerryE-mail: gperrin@libero.it
Nazione:  Data: 15 May 2012 18:22:46 GMT

Commento: Anna mi sto allenando, non ti deluderò!!! O almeno ci provo!!!



Nome: MaurizioE-mail: 
Nazione:  Data: 15 May 2012 18:31:08 GMT

Commento: Forza Forrest Perry. Siamo in tanti che tifiamo per te e aspettiamo trepidanti il giorno della consapevolezza completa ... e allora non ce ne sarà più per nessuno.



________________________________________________________________________________________________________________________________
6 maggio 2012
… ed è ancora Maddaloni

Complice la pioggia notturna, l’inizio di giornata si è presenta con una temperatura decisamente accettabile, cosa che per noi podisti è certamente una buona notizia, anche in considerazione del fatto che stamattina si corre il Trofeo Città di Maddaloni (già Memorial Luca Coppola).

E’ consuetudine che, quando la meta di gara è così vicina, l’appuntamento in piazza è solo un optional. Infatti in tanti si sono recati direttamente sul luogo di gara anche per essere più autonomi nei movimenti post gara … mentre altri invece l’appuntamento optional, inclusivo di caffè, lo hanno rispettato. Vuoi come gesto scaramantico o semplicemente per coprire in compagnia i pochi chilometri necessari a recarsi sul luogo di gara.

Percorso noto quello che ci aspettava stamattina. Noto nelle sue insidie, quali il basalto in discesa inumidito dalla pioggia, il tracciato sconnesso dagli appoggi micidiali, qualche salita che un po’ spezzano il ritmo e quei 250 mt, oltre i 10 km, che in salita portano al traguardo in Piazza della Vittoria.
Tutti pronti stamattina i 48 … 45 … 43 … 40 atleti dell’Atletica San Nicola alla partenza … serie al ribasso dovuta ad imprevisti vari che hanno costretto alcuni dei nostri a rinunciare a questa classica della provincia di Caserta.

Ore 9,30 … pronti … via, si parte!
Il gruppo che si era formato alla partenza per la foto di gruppo si sfalda. Si parte ognuno con il proprio passo. Si procede ognuno con il proprio obiettivo. E così si creano i gruppetti spontanei di amici che decidono di percorrere la gara in compagnia. Insieme finché il passo è compatibile. Insieme finché l’andatura è la stessa dei compagni di viaggio … perché altrimenti si procede da soli per perseguire l’obiettivo prefissato.

Raccontare della gara di oggi è complicato considerato l’elevato numero di partecipanti dell’Atletica San Nicola, ed altrettanto difficile sarà menzionare tutti i cronometrici che sono peraltro disponibili nell’apposita sezione su questo stesso sito. Per cui mi soffermerò su alcuni episodi evidenti, o almeno quelli che ho visto e/o percepito. 

Battesimo podistico per Vincenzo Poliseno che, supportato/guidato/spronato da Alessandro Biondillo ha degnamente figurato in questa sua “prima volta”. Da evidenziare che anche Daniele Guida, dopo la mezza di Napoli, è sceso in campo per la sua prima diecimila, scegliendo questa gara che proprio semplicissima non è.

Sul piede dei 40’ taglia il traguardo Antonietta D’Orsi, tempo che le ha consegnato la seconda posizione assoluta femminile. E poi c’è Pietro Palmiero che grazie al suo 47:21 si classifica primo della categoria MM65.

Non dimentichiamo nemmeno la “disfida di Nick e Mick”. Anche se al momento direi che non c’è storia. La distanza tra i due non lascia presagire nessuna sorpresa entro l’anno a meno di “super bubbazze extra strong mega micidiali”. Chissà se il 2013 potrà essere l’anno buono per Mick … però caro Nick vacci piano con le sfide. Infatti il Presidente, non più tardi di venerdì scorso, al cospetto di una pizza e una birra, ci aveva comunicato che oggi avrebbe chiuso la gara sotto i 40’ … peccato non aver fatto una scommessa!!

E come non parlare del lanciatissimo Giuseppe Perrino che ad ogni partenza comunica ad una moltitudine di atleti di voler correre la gara in loro compagnia e che poi puntualmente se ne va per i fatti suoi? Giuseppe che ad ogni uscita, gara o allenamento che sia, scopre nuove potenzialità di se stesso. Temiamo tutti il giorno in cui la consapevolezza sulle proprie possibilità sarà totale. Credetemi, sarà difficile fermarlo.

Invece non è passato inosservato il fatto che Armando Izzo, memore del rischio corso a Benevento in merito all’attacco perpetrato "alle sue spalle" dallo zio Giovanni, ha pensato bene di tenerlo a debita distanza, onde evitare strane pensate e possibili “attacchi da dietro”.

... e poi Giovanni Marzano, alias Speedy Canotta, che mi lascia sulla salita al ritorno, prima del ponte, per andare a prendere Pietro Palmiero e Mario Salvo. Quel Mario Salvo che grazie ad allenamenti sempre più sostenuti sta viaggiando su tempi a lui più consoni.

e Flavio (noto a molti anche come Giuseppe/Stanislao) che si è accompagnato nuovamente ad Angelo Marino, suggellando di fatto un’affinità podistica che lo porterà certamente alla nota dipendenza da endorfine da gara. Infatti non più tardi di oggi pomeriggio, a poche ore dalla conclusione della gara, ci chiedeva via mail come poter partecipare ad una gara domenica prossima … benvenuto nel club.

Un po’ mi duole dirlo, ma ci sono da evidenziare anche 2 infortuni. Infatti Giovanni Seccia si è stoicamente trascinato fino al traguardo in forzata compagnia di una contrattura e Vincenzo Cennamo che, a causa del percorso non “completamente in tartan”, si è aggravato la già traballante situazione della sua caviglia che lo ha così costretto ad un fermo macchina prematuro.

Ma l’episodio più intrigante è quello che riguarda la nostra Anna Merola, forse perchè ha un pò il sapore della vendetta. Infatti la nostra “Speedy Favella” a metà percorso incontra Immacolata, atleta della Podistica Caserta, che la ripaga della stessa moneta che Anna elargisce in gran quantità a tutti coloro che le capitano a tiro di corda vocale. Ebbene, la nostra Immacolata ha tenuto compagnia ad Anna per i restanti 5 km con racconti e storie varie, incurante dell’altimetria del percorso e tutto quanto fosse inerente a fatti podistici, regalando alla nostra Anna un chiacchieratissimo fine gara”. (Ci tengo a precisare che la stessa Immacolata mi ha confessato che i suoi amici podisti la chiamano “radiolina” o con altri appellativi tali ad indicare inequivocabilmente una persona che difficilmente tace!!)

A completamento di quanto riportato attendo il contributo di tutti nella sezione commenti qui in basso per arricchire questa giornata con gli episodi che sono accaduti intorno a voi.


Maurizio Fucile

 
Nome: Giovanni SecciaE-mail: kgkgkg@alice.it
Nazione:  Data: 7 May 2012 15:31:22 GMT

Commento: Maurizio ...ti confesso che un po' di compagnia della ns buona Anna mi avrebbe fatto molto piacere stavolta ...ma non sono riuscito a stare nemmeno dietro a lei!!! ...e lei era così presa dalle chiaccchiere che non si è nemmeno accorta di avermi sorpassato verso il 9°km ...manco un salutino!!



Nome: Flavio A.E-mail: 
Nazione:  Data: 8 May 2012 10:53:58 GMT

Commento: Correre dopo una partita del sabato, tirata, di fine campionato tra squadre che si giocano tutto non è stato facile. Ma anche questa volta con la compagnia dal 3°km dell'ormai mitico Angelo, la corsa di Maddaloni è stata un buon defaticante. Da segnalare l'incrocio, sul ponte, in direzioni opposte (causa l'enorme differenza di tempi!) con il gruppo fascia "A" ovvero quelli degli "Atleti" concentrati nel migliorare il personale, (che, figurati se si accorgono del vicinato!), da cui è giunto il graditissimo incitamento "Forza, e Vai" del terrestre Maurizio F. Da quel punto in poi con l'innesto di questa spinta l'abbattimento dei 60' sarebbe diventato certezza!!!



Nome: anna merolaE-mail: 
Nazione:  Data: 8 May 2012 13:54:05 GMT

Commento: Lo giuro! Ero intenzionata a disputare questa gara nel silenzio più assoluto e tuttalpiù in compagnia di Daniele Guida a cui, pensate un pò, avrei dovuto fare da lepre se non si fosse mimetizzato ben bene tra i 600 atleti .Avrà forse temuto un mio favellamento? Comunque rettifico, Imma l'ho incontrata al terzo km e da quel momento non c'è ne è stato per nessuno. Non abbiamo sputato a terra un solo secondo, anzi abbiamo coinvolto anche chi ci stava davanti, dietro di fianco, sopra, sotto..ahah



Nome: anna merolaE-mail: 
Nazione:  Data: 8 May 2012 14:03:46 GMT

Commento: ..quando poi abbiamo incontrato i rispettivi compagni di gara nel cordone opposto ci abbiamo dato ancora di più dentro, ci guardavano ormai tutti! Mimì mi è testimone, sono tornata a casa quasi senza voce. Posso dire però di aver fatto una bella gara in compagnia di una runner davvero esperta e poi oh...correre, parlare con una media di 5'07" non è coRsa da poco! Siamo arrivate rispettivamente 19esima e 20esima su 59 donne, tiè! E sapete chi si è unito a noi verso il 7°km?Giovanni Raffone..bellino!



Nome: anna merolaE-mail: 
Nazione:  Data: 8 May 2012 14:49:55 GMT

Commento: Gianni Seccia! Sei sempre il solito asociale! Perchè non mi hai chiamata? Non ti avremmo certo esonerato dal nostro chiacchiericcio..e avresti tagliato il traguardo insieme a noi...in realtà ero convinta di averti già salutato nel cordone di serie "A" come fa notare flavio...cavolo mi spiace per il tuo acciacco. Comunque a breve vi martellerò, martellerò tutti i compagni che "se la tirano"...DOVETE CONTEMPLARE IL RIPOSO o finirete tutti per "correre" con me...pena...na capa accussì!



Nome: Anna PintoE-mail: 
Nazione:  Data: 9 May 2012 13:03:46 GMT

Commento: Vi è mai capitato di svegliarvi di malumore senza alcuna motivazione..e di dover fare, vostro malgrado, una cosa che fino a qualche giorno prima non vedevate l'ora di affrontare....beh,domenica 6 maggio, la mia giornata è iniziata così...proprio non mi andava di fare quella gara!!!! ma il mio altissimo senso del dovere mi ha imposto comunque la partecipazione!!! Arrivati a Maddaloni speravo che l'incontro con tutti voi riuscisse a darmi la carica giusta...ma ahimè non è stato così. Al via sono partita demotivata scocciata e stanca.... la corsa inizia e subito la mia nuova compagna di viaggio poco gradevole si è presentata.....la mia "voce di dentro" non faceva che ripetermi "ma cosa ci fai li....potevi startene a casa, non ce la farai mai...fermati, nessuno ti  obbliga". Cosa mi stava capitando, forse l'avvicinarsi del mio 45° compleanno iniziava a farmi qualche brutto scherzo!!!...non potevo continuare così, sentivo il mio passo cadere pesantemente sull'asfalto, i muscoli tesi e doloranti, dovevo trovare il modo di distrarre il mio "svogliato subconscio" lasciando lavorare liberamente i miei muscoli. Ho iniziato a pensare ad una "non gara" trascinando il mio cervello fuori da quel posto...pensando a tutt'altre cose!!!! Bene ha funzionato, mi sono ritrovata tra il 7° e 8° km senza neanche rendermene conto con un passo leggero e silenzioso ho iniziato a recuperare alcuni dei miei amici di avventura che mi avevano superato in precedenza mi sono sentita più sicura, libera, e proprio ora che cominciavo a divertirmi il percorso giungeva alla fine...In 54'24" sono arrivata al traguardo, su un percorso non semplicissimo....non ho vinto la gara ...."e che sarà mai...." ma sicuramente ho vinto una battaglia contro me stessa!!! e questo mi ha messo di buon umore per il resto della giornata!!! Questa volta sono io a dire ......Ad maiora....P.S. ho notato i numerosi commenti della ns. grande Anna,..è la conseguenza di una "favella repressa" in gara!!! Un abbraccio tutti voi.....esagero se dico...Grazie di esistere!!!!!


        

Il PRESIDENTE


  Sei stata splendida con questo tuo commento, è stata per me un'emozione indescrivibile leggere queste parole. Grazie a te di esistere, e grazie a te che ho,  e penso abbiamo riscoperto questa splendida parola di " Amicizia",  che ci sta unendo in questo bello e intenso precorso qual'è quello dell'Atletica San Nicola. Percorso che ti ha dato  l'occasione e la forza di andare avanti, percorso non inteso come tracciato da percorrere di corsa, bensì come  quello in cui hai trovato in questa situazione specifica l'equilibrio psicofisico e un  energia esplosa in modo naturale. 

         

 Personalmente ti dico che sei l'amica che tutti vorrebbero avere, si dice: chi trova un amico trova un tesoro, ma   noi invece abbiamo trovato di più.

        

  Il tuo presidente

          Nicola D'Andrea


Nome: anna pintoE-mail: 
Nazione:  Data: 10 May 2012 09:53:19 GMT

Commento: Grazie Nicola...non immagini quanto mi facciano piacere queste tue considerazioni. Credimi, quella di domenica è stata per me una grande vittoria...personale...e tutto questo lo devo,...ad un gruppo di eterni ragazzi che hanno un'amore smisurato verso questo sport di cui tu "EGREGIAMENTE" ne sei a capo..Un abbraccio e alla prossima!!!



_________________________________________________________________________________________________________________________________
21 anni, bella e tosta
(1° Maggio 2012)

Cosa dire al cospetto di una così? Una le cui note caratteristiche la descrivono come “una ventunenne bella e tosta”? 
In effetti non è facile aggiungere altro, anche se qualche piccolissima critica è sempre possibile. Anche se, ancora una volta, oggi si è mostrata in tutto il suo splendore.
In effetti in questo caso 21 anni sono un netto segno di maturità ed esperienza per cui tutte le sensazioni forti che ognuno di noi ha provato ci hanno decisamente … ehi, fermi tutti. Forse è meglio che aggiunga qualche dettaglio prima che si fraintenda troppo.

Sto parlando della Stra-Benevento. 

Gara podistica su strada giunta alla 21-sima edizione e che si sviluppa per le strade della bellacittadina sannita su di un percorso decisamente tosto.

Ma forse è meglio partire con ordine, anche se ometterei alcuni dettagli per il gaudio del mio caro amico Ciro, nonché co-redattore. Per cui non citerò il luogo da cui siamo partiti (bar in piazza), non dirò che cosa abbiamo fatto in detto luogo (preso il caffè al bar Umberto) e non menzionerò nulla circa il tragitto che ci ha portati a Benevento in orario per espletare le formalità di rito (ritiro pettorali e riscaldamento).

Quindi “partiamo dalla partenza” che è più facile.
Partenza in perfetto stile elvetico. Alle 9,30 precise. Partenza in salita per i circa 800 podisti che hanno deciso di trascorrere questo giorno dedicato al “riposo del lavoratore” a Benevento.
Ed è proprio sin dalla partenza che questa classica campana ha mostrato, ribadendolo per la 21-sima volta, il suo carattere tecnico e nervoso. Percorso composto da due giri cittadini che hanno offerto ai podisti in gara un circuito totalmente chiuso al traffico e ben presidiato dall’organizzazione anche se … anche se il caldo e l’umidità hanno decisamente provato tutti. E peccato che “quei tutti” non siano riusciti a riequilibrare la copiosa perdita di sali e liquidi con l’esigua quantità d’acqua offerta nel traballante bicchiere di plastica durante la gara. Acqua offerta per 2 volte lungo il tragitto, ma purtroppo in quantità mostratasi non sufficiente a reintegrare anche solo parzialmente i liquidi persi. Sensazione non solo personale, ma confermata anche dalla raccolta di alcuni commenti durante la gara ed all’arrivo.
Ma una bella e tosta deve pur averlo un neo! Quantomeno lo strabismo di Venere, anche perché la perfezione non è di questo mondo.

E così tra salite "taglia fiato" e discese che hanno permesso di recuperare qualcosa, ma non troppo (ahinoi la discesa difficilmente compensa quello che si è perso in salita), si è giunti agli ultimi 800 mt. Quelli della passione pura (nel senso Cristiano/Pasquale dell’accezione). Quelli che ho fatto insieme a quegli ottimisti dei miei compagni di viaggio che lungo la discesa, forse al 3° km, avevano commentato: “di questo passo dovremmo impiegare 44 o 45 min” e ai quali avevo prontamente risposto che con quello che ci aspettava ancora, probabilmente avremmo chiuso invece tra i 47 o 48 min (e avevo proprio ragione!!).
Quegli ultimi 800 mt in salita che, ormai esausti, ci hanno portato sotto l’arco di arrivo. 800 mt affrescati (non raffrescati) dalla bellissima cornice del Corso Garibaldi che ha mostrato a tutti il suo bellissimo “porfido perfido”, che per l’occasione emanava almeno 50°C.
Degna conclusione per questa giornata che rappresenta per tutti il giorno di riposo dei lavoratori … riposo ... ? (sostantivo che mal si coniuga con l’impresa appena archiviata, penso proprio ne sceglierò un'altro).

Tutti presenti all’appello sotto l’arco dell’arrivo gli atleti dell’Atletica San Nicola. Arco che vede sfrecciare sul piede dei 39 minuti il treno Maienza/Leone/Giaquinto, tutti racchiusi in una manciata di secondi. Seguono poi i fratelli D’Andrea, in ordine inverso rispetto a quello cronologico di nascita, con Francesco a 40:53 e Nick a 42:16. Si avvicendano poi nipote e zio, Armando e Giovanni Izzo, rispettivamente con 42:45 e 42:53 (Giovanni, dici la verità. Ci hai provato ...). E’ poi la volta del sottoscritto che chiude secondo previsione a 48:15 seguito da Mario Salvo con 49:40. Infine tagliano questo ambito e sudato traguardo Angelo Marino e Flavio (noto alle cronache ufficiali con lo pseudonimo di Giuseppe C.) con il tempo di 58:45.

Compagine ridotta quella di oggi rispetto alle frequentazioni numeriche a cui siamo abituati nelle ultime occasioni ma, come noto, il primo maggio è la festa dei lavoratori e in tanti l'hanno onorata rispettando il turno di riposo.

Maurizio Fucile


Nome: FlavioE-mail: aflavix@libero.it
Nazione: ITALY Data: 3 May 2012 11:08:49 GMT

Commento: Gara ben descritta da Maurizio. Prima volta insieme alla squadra anche se con utilizzo del solito morphing; accoglienza perfetta, cordiale e non proporzionale ai tempi personali. Tra le varie diponibilità di Maurizio, Nicola & brother ecc.. voglio ringraziare con piacere l'arcigno Angelo Marino che mi ha ssotenuto e incitato durante tutto il tragitto in special modo al passaggio sul Passo dello Stelvio!!! Un saluto a tutti e alla prossima da ex Giuseppe prox Stanislao.



Nome: MaurizioE-mail: 
Nazione:  Data: 3 May 2012 13:09:32 GMT

Commento: Carissimo Flavio/Giuseppe/Stanislao/etc./etc. ti ringrazio per aver evidenziato quello che secondo me è lo spirito della nostra squadra, dove non sono certo i tempi a regolare il rapporto tra gli atleti. Ognuno ha i suoi tempi. Poi per le categorie Master, di cui gran parte di noi è parte, è ancora più vero. La corsa, come dice il mio caro amico Max (che non so se è Mimì o Cocò rispetto a me, fatto sta che ormai ci chiamano Mimì e Cocò), è meglio se fatta in buona compagnia. Ed è quello che abbiamo fatto martedì a Benevento. Alla prossima.



Nome: Nick D'AndreaE-mail: 
Nazione:  Data: 3 May 2012 15:35:50 GMT

Commento: Una gran bella giornata di sport vissuta a Benevento, questa di martedì 1 maggio. Nonostante il percorso molto nervoso si è respirata un'aria di rilassamento e tranquillità assoluta in una città che ben ci ha ospitato con ampi spazi a disposizione. Una manifestazione cui consiglio di partecipare agli amici assenti. Per Flavio: è stato il tuo primo vero approccio con noi e ti faccio i miei complimenti, siamo felici della tua scelta e sono contento xche' hai trovato anche un buon compagno di viaggio ( che di solito viaggia da solo, Angelo scherzo naturalmente) in questa gara e spero nelle successive.



Nome: anna merolaE-mail: 
Nazione:  Data: 3 May 2012 15:39:10 GMT

Commento: Carissimo Mimì, sono morta dal ridere. Chiaro che se mi fossi occupata io della cronaca ed eventualmente sarebbe successo se non avessi optato per il "riposo" non avrei omesso nulla di quello che tu hai invece hai preferito "omettere", non ci tengo assai al gaudio di Ciro. Sappiate comunque che se ci fossi stata anche Benevento sarebbe stata testimone delle mie chiacchiere, in salita a quanto pare. Inutile aggiungere che sono d'accordo con Cocò e per correre almeno altri 20 anni così!



Nome: MaurizioE-mail: 
Nazione:  Data: 3 May 2012 16:02:20 GMT

Commento: Cara la mia cara "Speedy Favella" nonché podista dalle infinite risorse ... vocali, noto con piacere che al sottoscritto spetta il ruolo di Mimì, mentre a Max per esclusione quello di Cocò. Seguiamo l'ormai nota e storica coppia del podismo Sannicolese "Nick & Crock". Ma a parte ciò, ripensavo alla gara di Benevento e mi sovviene una domanda: se fossi stata con noi, come avresti gestito il bilanciamento tra arrivo in salita (dura salita) e la fine della storia che certamente stavi raccontando? Cosa avrebbe avuto il sopravvento? E' aperto il sondaggio.




 
Powered by A.S.D. Atletica San Nicola - Copyright ©
per contatti: asd@atleticasannicola.it
  Site Map